AUTORI

Emanuele Balia, artista e programmatore, sviluppa sistemi audio musicali per installazioni e performance live. La sua ricerca esplora il campo dell’arte generativa e l’interazione tra na­tura e nuove tecnologie. Attualmente è ricercatore e musicista presso l’associazione culturale “Umanesimo Artificiale”, ed è attivo con il progetto di musica generativa lcc01234art. É mem­bro dell’etichetta SUPRANU Records dove rilascia le sue release musicali e si occupa di A&R e Strategie e Management dei Social Media. Attivo nel campo della musica algoritmica, da anni porta la sua ricerca artistica in diversi campi, come elettroacustica, improvvisazione, 3D art e pop music, collaborando con realtà come Ars Electronica, Tempo Reale, CRS4, Sant’Anna Arresi Jazz Festival, Bastl Instrument e Sineglossa.
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Manuel Carreras, è nato a Cagliari nel 1982, si occupa di luci, installazioni video e sistemi interattivi. Da anni è impegnato in progetti assai diversi tra loro e collabora pertanto sia a pro­duzioni legate al teatro, alla danza e le arti performative che ad eventi strettamente legati alla musica, con un interesse particolare verso l’elettronica e le sue contaminazioni. La sua ricerca si sviluppa a partire dall’integrazione tra luci e video in relazione allo spazio, con l’obbiettivo di suscitare emozioni in armonia con lo spirito dell’evento.
Fabrizio Casti, la sua estetica deriva essenzialmente dalla composizione strumentale, ma compone anche per strumenti e live electronics, opera nell’ambito dell’installazione d’arte, del multimedia, delle arti visive e dell’improvvisazione elettroacustica. Ha partecipato con com­missioni, inviti e performance a Festivals e Rassegne nazionali e internazionale. Ha studiato composizione a Cagliari con Franco Oppo e musica elettronica a Venezia con Alvise Vidolin e passato lunghi periodi di studio e ricerca presso il CSC dell’Università di Padova. È Direttore Artistico della Associazione Spaziomusica che con le sue attività si occupa di produzione, pro­mozione e diffusione della musica e delle arti performative contemporanee. È docente presso il Conservatorio Statale di Musica di Cagliari dove insegna Elementi di composizione e analisi musicale.
Andrea Deidda si avvicina alla musica elettronica profondamente affascinato dalla possi­bilità di comporre partendo fin dalla creazione del materiale sonoro tramite sintesi e sound design. I suoi lavori sono debitori del linguaggio elettroacustico consolidato quanto rivolti alle nuove possibilità compositive e sempre scaturiti dall’urgenza di raccontare l’ineffabile.
Carlo Lai nasce a Terralba. Diplomato in Elettrotecnica ha lavorato come grafico per 5 anni presso lo Studio ABC Oristano, azienda che si occupa di ideazione e creazione di materiale illu­strativo, documenti multimediali e articoli pubblicitari, e per 2 anni presso la CUEC a Cagliari. È titolare e lavora da 25 anni presso la Solter a Cagliari, occupandosi principalmente di Desktop publishing, Grafica 3D e Animazione. Conseguita la Certificazione Professionale sul software avanzato di grafica e animazione 3D “Autodesk MAYA” e sul software di riferimento per l’ani­mazione 2D ‘’TOON-BOOM” ha collaborato e collabora con diverse aziende sarde e nazionali per la realizzazione di illustrazioni, animazioni e pre visualizzazioni.
Sandro Mungianu è nato a Cagliari nel 1988. Il suo percorso musicale e artistico si svolge nell’ambito della musica contemporanea e dell’arte multimediale. Ha conseguito il diploma accademico di I livello in Musica e nuove tecnologie e il diploma accademico di II livello in Musica elettronica presso il Conservatorio Giovanni Pierluigi da Pa­lestrina di Cagliari e ha proseguito il suo percorso all’estero conseguendo la laurea in Compo­sizione e teoria della musica presso il Conservatorio della Svizzera italiana (SUPSI), a Lugano. Durante i suoi percorsi di ricerca ha costruito e sviluppato diversi strumenti robotici, imple­mentando gli strumenti musicali tradizionali con microcontrollori e attuatori elettromeccanici. Le sue composizioni e le sue performance sono state presentate in numerosi festival in Italia e all’estero, come il Prix Ars Electronica, a Linz, e ha ricevuto premi in prestigiose competizioni internazionali come Unique Forms Of Continuity in Space, in Australia. Parallelamente all’atti­vità musicale, si è avvicinato al mondo delle arti visive e multimediali, collaborando con diversi registi e visual artist per i quali ha realizzato software specifici per la danza, il teatro di prosa e altre performance sperimentali. È il responsabile tecnico dell’Associazione Spaziomusica con cui realizza eventi nell’ambito della musica contemporanea e delle installazioni multimediali. Attualmente è docente nella cattedra di Multimedialità al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como.
Roberto Musanti, docente e media artist, diplomato in musica elettronica ma fondamen­talmente autodidatta, attualmente insegna Multimedialità al Conservatorio di Musica di Sas­sari. I suoi lavori sono stati presentati in vari festival, tra cui: Alghero (Italian Chapter of ACM SIGCHI), Amsterdam (Galleria “Opera Nuda”), Barcellona (Festival “Zeppelin” – CCCB), Bath (Seeing Sound), Belfast (Sonorities Festival of Contemporary Music 2016), Brasilia (Under­stand Visual Music Conference, Mostra international de video artes, IVAF-International video arts festival), Cagliari (Festivals: “Kontakte”, “Music in touch”, “Spaziomusica”, “Polartist”, “XXI Colloquio di Informatica Musicale”), Ciudad de México (IVAF), Granada (IVAF), Hamburg (Klingt gut! Symposyum on sound 2016), Lisbon (Festival “Musica Viva”), Ljubljana (“Video Evening #4″ – Photon Gallery), Lviv (”MediaDepo”), Marseilles (Festival Electronicittà”, IVAF), Milan (IVAF), Montevideo – Uruguay (IVAF), Naples (Festival “Evenienze – Konsequenz”), New York (NYCEMF New York City Electroacoustic Music Festival 2016), Roma (“Decennale CEMAT”, Festival “Saturazioni”, “EMUFest” 2010 2012 2013, 2015), Sau Paolo (“Hypersonica” 2012, “File” Festival” 2013, 2015, 2016), Sintra – Portugal (IVAF), Staordshire – England (IVAF), Stockholm (IVAF), Tampa (IVAF), Timisoara (Festival “Simultan” #6 #7 #8 2013, 2015), Viña del Mar – Chile (IVAF).
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Valentino Nioi, nasce ad Iglesias nel 1988 e si laurea nel 2017 presso il conservatorio di Cagliari, nel corso di Musica Elettronica, facendo convergere l’esperienza accademica alla pro­duzione multimediale. Nello stesso si trasferisce a Londra dove lavora principalmente come artista multimediale e filmmaker per la società SDNA, e come video-engineer per la società Phenomen Film nella realizzazione dei film DAU, che ripercorrono tutta la vita dello scienziato russo Lev Landau. Dal 2020 torna in Sardegna, diventando socio dell’associazione culturale Ticonzero, e continuando a lavorare come filmmaker e artista multimediale collaborando con altri professionisti del territorio e sviluppando una serie di progetti personali, legati alla regia e alla sceneggiatura.
Marco Peri, Storico dell’Arte, specializzato in progetti educativi nei musei, ricercatore e do­cente. La sua ricerca si focalizza sulla sperimentazione di attività interdisciplinari tra arte e educazione. Progetta e sviluppa percorsi culturali per i Musei e corsi di alta formazione per professionisti, operatori e insegnanti. Collabora abitualmente con Musei, festival, istituzioni e associazioni nella cura e sviluppo di programmi culturali e nella creazione di risorse didattiche innovative. Ha collaborato con il Museo MART, Palazzo Grassi/Punta della Dogana, Peggy Guggenheim Collection, National Gallery di Londra e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nel 2018 ha ricevuto The Marsh Award for Excellence in Gallery Education per le sue ricerche sulle pratiche educative nel museo. Nel 2019 ha pubblicato il libro: “Nuovi occhi. Reimmaginare l’educazione al museo”, saggio dedicato a nuovi approcci per l’educazione nel museo contemporaneo. Attualmente è docente di Storia dell’Arte Con­temporanea, Semiotica dell’Arte e Fenomenologia delle Arti Contemporanee e collabora con il Master “Museum Experience Design” presso l’Istituto Europeo di Design. Milano.
Barbara Pirisi, cresciuta a Macomer, si laurea in Scienze dell’architettura all’università di Cagliari. Si trasferisce a Londra per continuare gli studi in Illustrazione e grafica per poi ap­profondire la formazione in Motion Graphics. Lavora come freelance per diversi progetti di grafica e illustrazione per poi tornare in Sardegna per seguire il corso di alta formazione come tecnico di animazione su piattaforma Harmony Toon Boom, promosso dalla Sardegna Film Commission. Lavora come tirocinante per il cortometraggio animato Blu, della regista Mi­chela Anedda, in qualità di junior rigger, per poi approdare alla pre produzione della serie ani­mata per bambini Millie&Lou, dello studio inglese BlueZoo. Da questa esperienza matura le competenze per lavorare come Lead Rigger al lungometraggio animato Un Viaggio a Teulada, prodotto da Mommotty, 2d3D e Isla Production. Dal 2022 entra nel team di coordinamento del progetto New Animation in Sardegna ricoprendo il ruolo di Lead Rigger per la supervisione della sezione rigging dei progetti di tirocinio.
Alessandra Seggi, diplomata in Flauto ed in Didattica della Musica. Ha svolto una lunghis­sima attività didattica come docente nell’ambito dell’aggiornamento per gli insegnanti pro­mossi da vari Centri di ricerca in Italia e all’estero. Ha anche svolto un’intensa attività musicale e concertistica in qualità di fondatore e direttore dell’Insieme Vocale Tourdion di Arezzo con un repertorio di musica vocale contemporanea, gregoriana e ortodossa russa. Ha pubblicato diversi lavori di didattica della musica, tra cui il libro Il Maestro il Bambino la Musica, Proposte operative per l’insegnamento dell’educazione al segno, al suono e alla musica, Edizioni Suvini Zerboni. È socia dell’Associazione Spaziomusica di Cagliari dove svolge attività di formazione, progettazione e ricerca nell’ambito dell’educazione musicale con particolare attenzione alla didattica della musica contemporanea anche in attività performative con il progetto TSuono in collaborazione con Francesca Romana Motzo e Stefania Russo con cui cura anche la rubrica Musica Studio, Letture, parole, riflessioni intorno al Sonoro. Si occupa di studi centrati sulla connessione tra pedagogia musicale, benessere, cura e ricerche neuroscientifiche applicate sia all’ambito formativo che performativo musicale (www.alessandraseggi.it). Dal 2021 è De­legato per le disabilità e i DSA presso il Conservatorio di Musica di Cagliari. Insegna Pedagogia della Musica presso il Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.
Enrico Sesselego, laureato con lode in “Chitarra Contemporanea” e “Ingegneria Audio” presso il Musicians Institute di Los Angeles, ha lavorato per Steve Vai (e la sua etichetta Fa­vored Nations), Paul Gilbert e al fianco di ingegneri come Ken Allardyce, Jeff Peters e Eddie Kramer. Ha insegnato nello stesso Musicians Institute per diversi anni, in vari SAE (Nashville, Mumbai e Città del Capo) e presso il Conservatorio di Cagliari e continua a condurre un’intensa attività di formazione audio a livello globale. Non ha mai abbandonato lo studio e la compo­sizione sul suo strumento, la chitarra, in tutte le sue forme, conducendo al tempo stesso una ricerca approfondita sull’improvvisazione contemporanea con carattere analogico.
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Roberto Zanata, nato a Cagliari, ha studiato Filosofia, Composizione e Musica Elettronica diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso l’Università e il Conservatorio di Cagliari. Ha partecipato nel 1996 agli Internationale Ferienkurse fur Neue Musik di Darmstadt dove ha studiato tra gli altri con K. Stockhausen e M. Spalinger. Ha partecipato nel 1999 a Szom­bathely (Ungheria) ai Seminari di composizione organizzati in occasione dell’Internazionale Bartok Festival dove ha studiato con M. Jarrell e M. Stroppa. Dal 2000 al 2010 si è trasferito in Croazia dove ha collaborato con l’Accademia della Musica e l’Università di Zagabria e presso l’Istituto Italiano di Cultura. Ha partecipato nel 2003 alla Biennale di Musica Contemporanea di Zagabria sia come compositore che conferenziere. Gli è stata eseguita in prima assoluta la composizione “Cifre per quartetto d’archi” per elettronica e quartetto d’archi. Ha tenuto una conferenza dal titolo “Criticism and sound: Music for programe” in occasione del Simposio Internazionale dedicato al tema “Musical constellations in the digital age”. Nel 2004 ha col­laborato come compositore con un’equipe di architetti alla realizzazione del progetto “Urban development of Buzin motorway intersection” promosso dal comune di Zagabria per l’edifica­zione e l’animazione di una zona periferica della città adiacente all’aeroporto. Il progetto è sta­to insignito del secondo premio. Nel 2006 ha composto le musiche per lo spettacolo teatrale “Orazi e Curiazi” per la regia di A. Iovinelli realizzato in collaborazione con la filodrammatica dell’Università di Zagabria e l’Istituto Italiano di Cultura rappresentato sia in Croazia che in Un­gheria. Rientrato in Italia, dal 2010 collabora attivamente con l’Associazione Spaziomusica e l’Associazione Spaziomusica Ricerca per l’organizzazione del Festival Spaziomusica (Cagliari). Le sue opere sono state eseguite nei più importanti Festival Internazionali di musica contem­poranea di tutto il mondo e premiate in Francia, Germania, Messico e Polonia. È titolare della cattedra di Elettroacustica e Coordinatore del Dipartimento di Musica Elettronica presso il Conservatorio di Cesena.